Quando la donna fa la parte dell'uomo.

Quando la donna fa la parte dell’uomo, in aggiunta alle cose citate dianzi, dovrà fare anche le cose seguenti:

la tenaglia;

la trottola;

l’altalena.

Quando la donna ha il lingam nella yoni, e lo stiracchia e comprime, così trattenendolo a lungo dentro di sé, si avrà la “tenaglia”.

Quando, durante il congresso, gira su se stessa come una ruota, si avrà la “trottola”. E’ un metodo che si può apprendere solo con la pratica.

Quando, durante il congresso, l’uomo solleva la parte mediana del proprio corpo, e la donna oscilla intorno al proprio asse, la si dice “altalena”.

Quando la donna sia stanca, appoggerà la propria fronte alla fronte dell’amante, così riposandosi senza ostacolare l’unione degli organi, e quando essa abbia ripreso lena l’uomo le tornerà sopra e ricomincerà il congresso.

Non mancano dei versetti in merito che dicono:

“Pe quanto sia ritrosa una donna, per quanto celati tenga i propri sentimenti, quando monta sull’uomo rivela tutto il proprio amore e desiderio. L’uomo dovrebbe indovinare, dagli atti della donna, quale ne sia lo stato d’animo e come ami essere posseduta. A una donna durante i corsi mensili, a una che abbia partorito di recente e a una grassa, non si faccia assumere la parte dell’uomo”.

-

Da Kamasutra di Vatsyayana, Oscar Mondadori, 1982.