Sento per radio un'anticipazione. Oggi il Pastore tedesco Ratzinger si recherà in visita a Rebibbia.
Ma prima Pietro Orlandi, il fratello di Emanuela Orlandi, scomparsa molti anni fa in circostanze in cui l'implicazione del Vaticano è sempre più evidente, durante una pubblica udienza, consegnerà al Papa una supplica perché aiuti la famiglia a svelare i misteri.
Non discuto la scelta di Orlandi: può essere che un evento come quello sopportato dalla sua famiglia spinga ancor oggi ad attaccarsi a qualsiasi appiglio, a dubitare delle evidenze, a chiedere aiuto alle persone sbagliate.
Quella dei preti vaticani sembra invece una tattica che usano in più campi: dopo decenni di esenzioni si dicono disponibili a pagare l'Ici; dopo decenni di depistaggi e di menzogne, di combutte con la banda della Magliana, si dimostrano disponibili a cercare la verità su Emanuela.
A Galileo, che imprigionarono e condussero alla cecità a causa della sua scienza, hanno chiesto scusa quasi 500 anni dopo.
Hanno la faccia come il deretano. (S.L.L.)
Ma prima Pietro Orlandi, il fratello di Emanuela Orlandi, scomparsa molti anni fa in circostanze in cui l'implicazione del Vaticano è sempre più evidente, durante una pubblica udienza, consegnerà al Papa una supplica perché aiuti la famiglia a svelare i misteri.
Non discuto la scelta di Orlandi: può essere che un evento come quello sopportato dalla sua famiglia spinga ancor oggi ad attaccarsi a qualsiasi appiglio, a dubitare delle evidenze, a chiedere aiuto alle persone sbagliate.
Quella dei preti vaticani sembra invece una tattica che usano in più campi: dopo decenni di esenzioni si dicono disponibili a pagare l'Ici; dopo decenni di depistaggi e di menzogne, di combutte con la banda della Magliana, si dimostrano disponibili a cercare la verità su Emanuela.
A Galileo, che imprigionarono e condussero alla cecità a causa della sua scienza, hanno chiesto scusa quasi 500 anni dopo.
Hanno la faccia come il deretano. (S.L.L.)
1 commento:
Ciao Salvatore, ricordo il gruppo Facebook ufficiale della petizione per Emanuela Orlandi:
http://www.facebook.com/groups/233131686753398/
Aderire alla petizione è molto semplice, basta mandare una mail; qui c'è scritto come si fa:
http://www.facebook.com/groups/233131686753398/doc/233134633419770/
Già più di 50.000 persone hanno aderito.
Ricordo inoltre che il 21 gennaio è previsto un mega-raduno davanti a Sant'Apollinare, alle ore 16, insieme a Pietro Orlandi. Tutti quelli che vogliono la verità su Emanuela sono invitati a partecipare.
Forse il Vaticano non parlerà neanche stavolta, ma dare sostegno alla fam. Orlandi credo sia doveroso: se il Papa decide di stare ancora in silenzio, tutto il mondo deve sapere di questa sua ennesima malefatta.
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