Politica,storia,letteratura e varia umanità. Pezzi vecchi e nuovi d'ogni provenienza. Ogni lunedì una poesia. Borghesi e reazionari, pretonzoli e codini, reggicode e reggisacchi, ruffiani e pecoroni, tremate!
31.3.19
Trovo Verona avara ... Una poesia di Toti Scialoja
Trovo Verona avara
di aironi e in avaria
fin dal mio arrivo - a sera
riprenderò la via.
In mezzo alle rovine
tra i rovi e il capelvenere
sul muro è scritto in nero:
VERONA NEVERMORE.
da LE SILLABE DELLA SIBILLA 1983-1985, Libri Scheiwiller, Milano, 1988
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
statistiche
!>!>
Nessun commento:
Posta un commento