Christian Morgenstern nl 1913 |
Alle piccole membra di questi versi
ancora
pende rugiada notturna.
Dalla muta sorgente, a cui i cavalli
abbevera il mattino,
li ho tratti.
Tremano ancora, come appena desti.
L’occhio vacilla ancora, come privo
di senso,
se non quello dello strano, oscuro
potere,
che laggiù, nell’abisso, vive.
Dal sito “Ruminazioni” - Traduzione
di Sergio Pasquandrea
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