La buona voglia
Voglia mi prende d'una buona ragazza
Docile, che non faccia tante storie,
Di bianche cosce e di poppe tranquille.
Quando soffia la stufa e nel camino
Fa lume rosso il fuoco e fuori è sera
Sulle nevi dei boschi e dei paesi
E piano piano filano i torrenti.
Io guarderei le braccia tonde e i gomiti
Svincolando le sottovesti e oh bella
Con qualche riso la treccia che cade!
Di me contenta, io contento di lei,
Mi direbbe con una voce saggia:
"Stai un po' buono" - e anche vorrei
Che parlasse senese o perugino.
Molte cose mi dimenticherei
Se avessi con me quella buona ragazza spogliata
Con le due braccia lisce sul cuscino
Un poco addormentata e un poco sveglia.
Da Foglio di via
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