Un giorno così felice.
La nebbia si alzò presto, lavoravo in
giardino.
I colibrì si posavano sui fiori del
quadrifoglio.
Non c’era cosa sulla terra che
desiderassi avere.
Non conoscevo nessuno che valesse la
pena d’invidiare.
Il male accadutomi, l’avevo
dimenticato.
Non mi vergognavo al pensiero di essere
stato chi sono.
Nessun dolore nel mio corpo.
Raddrizzandomi, vedevo il mare azzurro
e vele.
Berkeley, 1971
da Dove sorge e dove tramonta il
sole, in Poesie, Adelphi, 1983- Traduzione di Pietro
Marchesani
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