Andrew Jackson (1767 – 1845), 7º Presidente USA (1829 - 1837) |
La
democrazia americana andò incontro a grandi trasformazioni quando
Andrew Jackson divenne presidente.
Fino
ad allora i presidenti erano stati colti gentiluomini, molti dei
quali erano grossi proprietari terrieri con una lunga tradizione in
tal senso alle spalle.
Andrew
Jackson rappresentò la ribellione di pionieri e immigrati contro
questi signori.
A
Jackson la cultura non piaceva ed era diffidente nei riguardi degli
uomini colti, perché questi capivano cose dinanzi alle quali egli
rimaneva perplesso.
Questo
elemento di ostilità nei confronti della cultura, da allora in poi,
si è mantenuto nella democrazia americana e ha reso l’America
piuttosto incapace di avvalersi al meglio dei propri esperti.
Da
Fact and Fiction (1961),
ora in Pensieri, a
cura di L.Ester – trad. A. Petruzzella, Newton Compton, 1993
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