Chi sa? Forse anche tu
ài ricercato invano
il tuo amante perduto.
Del possesso lontano
non ricordavi più
altro che il gesto muto.
E ora indugi e ignori
perché voglia vederti:
entra dai vetri aperti
il profumo dei fiori
e tra i mobili rari
e i ninnoli di moda
il pianoforte a coda
ride dai denti chiari.
Da L'amante sconosciuta in Canti brevi (1909)
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