Casida del pianto
Ho chiuso la finestra
perché non voglio sentire il pianto,
ma al di là dei muri
non si sente che il pianto.
Ci sono pochi angeli che cantino,
ci sono pochissimi cani che latrino,
mille violini stanno sulla palma della
mia mano.
Ma il pianto è un cane immenso,
il pianto è un angelo immenso,
il pianto è un violino immenso,
le lacrime mordono il vento
e non si sente altro che il pianto.
Tutte le poesie, Garzanti, 1975
– traduzione Carlo Bo
Postilla
La "casida" è una forma poetica breve, che risale alla letteratura araba preislamica ed aveva avuto un ampio sviluppo in Persia nel Cinquecento e nei secoli successivi, ripresa da Garçia Lorca e da altri poeti del 900 spagnolo. (S.L.L.)
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