1.10.13

Maccartismo

Il senatore Joseph McCarty, ispiratore e presidente, nei primi anni 50,
della Commissione per la repressione delle attività anti americane
Il maccartismo e la conseguente ondata anticomunista nascono ufficialmente, secondo gli storici, il 9 febbraio 1950, giornata di festa negli Stati Uniti dedicata al 16° presidente Abraham Lincoln. Luogo di nascita: Wheeling, un piccolo centro della West Virginia. Padre riconosciuto: il senatore Joseph McCarthy, un avvocato originario del Wisconsin. Tra i padrini più famosi, due che faranno strada nella politica fino a diventare presidenti degli Stati Uniti: Richard Nixon e Ronald Reagan, entrambi distintisi più di trent'anni fa per la passione e l'impegno profuso nel riconoscere e snidare «commies» (comunisti), «reds» (rossi) e anche «pinkies» (rosa), cioè tutti coloro che avevano la responsabilità di pensare troppo, o anche poco; a sinistra.

Il primo vagito ufficiale del maccartismo viene riconosciuto per convenzione, dagli storici, nella frase pronunciata da McCarthy a Wheeling quel 9 febbraio: «Ho qui nelle mie mani una lista di 205 nomi che sono stati segnalati al segretario di Stato Dean Acheson come attivisti del partito comunista e che, nonostante ciò, stanno lavorando al Dipartimento di Stato». Nominato capo della Commissione per la repressione delle attività antiamericane, McCarthy svolse il suo compito con tali eccessi che il presidente Eisenhower finì con l'esautorarlo dall'incarico nel 1954.

"LEuropeo", 5 novembre 1983

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