Balcone imbandierato del palazzo Cesaroni di Perugia sede del Consiglio Regionale dell'Umbria |
L'idea, certamente interessante; meglio
potrà giudicarsi nella sua validità quando se ne conosceranno
meglio contenuti e modi di svolgimento: l'inizio è di sicuro
promettente.
Qualcosa tuttavia non ha convinto me ed
altri, a vario titolo presenti. Intanto l'apologo, raccontato dai
professori, che sintetizzerebbe le ragioni educative del progetto:
"Quando all'Università arrivò Rita Borsellino erano in
tantissimi ad applaudirla, fu una vera ovazione. Quegli stessi
studenti, però, in gran numero, con il loro "fumo"
finanziano e rafforzano le mafie". L'argomentazione in vero si
può rivoltare come un guanto. Per esempio, facendo riferimento alle
sostanze più diffuse e meno nocive, siamo certi che a finanziare e
rafforzare le mafie siano i consumatori di derivati della "cannabis"
e non gli Stati con le loro leggi proibizionistiche?
Inevitabilmente alcuni dei convenuti
hanno fatto riferimento alle infiltrazioni in Umbria, comprovate da
molte inchieste: una piccola passerella di esperti più o meno finti.
Il rappresentante di Confindustria
diceva: "Se le imprese edili o le fabbriche sono in difficoltà
e a rischio d'usura o d'infiltrazione, noi in associazione siamo gli
ultimi a saperlo perché gli imprenditori si vergognano" In
compenso mostrava di saper tutto sulle infiltrazioni negli alberghi
e nelle sale cinematografiche: "E' lì il marcio".
Più d'uno poi ha parlato di
"eventi-sentinella". Nel barocco repertorio di
metafore militaresche oggi di moda chiamano così quegli eventi che possono
segnalare la presenza della criminalità organizzata, come, per
esempio, le troppo frequenti acquisizioni di imprese. In un
intervento, però, mescolando a sproposito antimafia e antidroga, si citava
come "evento sentinella", da far conoscere per suscitare
attenzione, anche la produzione di nuove sostanze psicotrope tra
legale e illegale, le pasticchine da discoteca a prezzi bassi, ma
dannosissime alla corteccia cerebrale. M'è venuto da ridere: la
nascita di nuove droghe è un "evento sentinella" che allerta soprattutto le mafie, le quali potrebbero non sopportare che un pezzo di
business sia fuori dal loro controllo, in mano a giovinastri
indipendenti. Ma tant'è.
Non erano stati invitati i sindacati. Nei cantieri e nelle fabbriche, quando sono presenti lavoratori sindacalizzati, sono tra i primi a notare certe presenze puzzolenti. E l'imprenditore in difficoltà, possibile vittima dell'usura e dell'acquisizione mafiosa, qualche segno ai lavoratori lo dà sempre, ritardando il pagamento di salari e contributi per esempio. Ma tant'è: dei sindacati ci si era dimenticati. La cosa più grave è che non è stato fatto apposta, ma non ci si è neppure pensato: è passata l'idea che i lavoratori non contano niente, non sono soggetto ma oggetto.
Non erano stati invitati i sindacati. Nei cantieri e nelle fabbriche, quando sono presenti lavoratori sindacalizzati, sono tra i primi a notare certe presenze puzzolenti. E l'imprenditore in difficoltà, possibile vittima dell'usura e dell'acquisizione mafiosa, qualche segno ai lavoratori lo dà sempre, ritardando il pagamento di salari e contributi per esempio. Ma tant'è: dei sindacati ci si era dimenticati. La cosa più grave è che non è stato fatto apposta, ma non ci si è neppure pensato: è passata l'idea che i lavoratori non contano niente, non sono soggetto ma oggetto.
(stato fb 11/2/2015)
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