Come una dopo l'altra una
dall'altra una
e un'altra
ininterrottamente come lente e veloci
o come stagioni o come le
ore o le api o le voci
o il pianto degli
innocenti o lo strido delle foglie
o il vocío delle onde
delle gocce delle scaglie
di pigna o l'ondulío
della ragione nella sua cuna
o della dolorosa fortuna
il lamento
ma sopra come la
dominante ostinata ragiona
e dice e ridice una la
verità.
1955
da Questo muro,
Mondadori, 1973
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