Vuole la tradizione che Saubhari, leggendario personaggio dell’India, fosse un eremita induista, dotato di poteri speciali per aver sostenuto durissime pratiche ascetiche fino alla tarda età.
Costui, divenuto vecchio e di aspetto cadente, decise di prendere moglie: si recò presso il re Mandhatar e chiese la mano di una delle sue 50 splendide figlie. Il re non osò rifiutare, conoscendo la potenza e l'irascibilità del guru, accettò la richiesta a condizione che la prescelta acconsentisse al matrimonio.
Il re pensava che nessuna delle figlie avrebbe acconsentito a sposare un vecchio malandato. Saubhari smentì, invece, le previsioni del sovrano apparendo alle fanciulle nella forma di un giovane irresistibile, grazie ai suoi magici poteri. Tutte le ragazze immediatamente se ne innamorarono e decisero di sposarlo, tutte quante. Il sovrano non si oppose e Saubhari ebbe da loro 150 figli.
Costui, divenuto vecchio e di aspetto cadente, decise di prendere moglie: si recò presso il re Mandhatar e chiese la mano di una delle sue 50 splendide figlie. Il re non osò rifiutare, conoscendo la potenza e l'irascibilità del guru, accettò la richiesta a condizione che la prescelta acconsentisse al matrimonio.
Il re pensava che nessuna delle figlie avrebbe acconsentito a sposare un vecchio malandato. Saubhari smentì, invece, le previsioni del sovrano apparendo alle fanciulle nella forma di un giovane irresistibile, grazie ai suoi magici poteri. Tutte le ragazze immediatamente se ne innamorarono e decisero di sposarlo, tutte quante. Il sovrano non si oppose e Saubhari ebbe da loro 150 figli.
Fonte principale DIZIONARIO delle RELIGIONI ORIENTALI, Vallardi, 1993
Nessun commento:
Posta un commento