Nazim Hikmet in un francobollo sovietico del 1982 |
Mosca, 1961
Le sei del mattino.
ho aperto la porta del giorno ci sono
entrato
ho assaporato
l’azzurro nuovo nelle finestre
le rughe della mia fronte di ieri
sono rimaste sullo specchio
sulla mia nuca una voce di donna
tenera peluria di pesca
e le notizie del mio paese alla radio
vorrei correre d’albero in albero
nel frutteto delle ore
verrà il tramonto, mia rosa
e al di là della notte
mi aspetterà
spero
il sapore di un nuovo azzurro.
Poesie d'amore,
Mondadori, 1991, Traduzione di Joyce Lussu
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