Così i tuoi abiti freschi
e i fiori nel treno
i capelli biondi
sul sedile
giacevi trafitta
dal pugnale di tuo padre e tuo fratello
gli occhi di vetro
una saponetta in tasca
la lettera pestata dal controllore
tu che avresti amato
regalarti un turchese.
da Poesia femminista italiana (a cura di Laura di Nola), Savelli, 1978
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