Luciano Violante |
Il Mazzarino del Re quirinalesco ha trovato la soluzione per
consentire al “pregiudicato” di guadagnare tempo e forse la salvezza
dall’ignominia della decadenza dal Senato e della non candidabilità.
L’inossidabile Violante suggerisce al PD una furbata all’italiana: mandiamo
alla corte costituzionale il quesito sulla legge Severino. Letta guadagna tempo
e il tempo aiuterà lo “splendido” governo a continuare a galleggiare tra i
problemi.
L’ex magistrato è un garantista a prescindere. Ritiene che Berlusconi
debba difendersi anche se ai più sembrerebbe che non abbisogni di ulteriori
argomentazioni dopo la condanna della Cassazione per frode fiscale. Per
Violante tre gradi di giudizio non sono sufficienti a far decadere per
immoralità il principe di Arcore.
Francesco Mandarini |
Importa poco che se il PD accetterà la colta
tesi di Violante, Renzi o non Renzi, perderà qualche milione di voti. Con
Berlusconi in campo sarà sempre possibile rendere stabile l’alleanza PD/PDL e i
seguaci del fantasma di Monti.
Dopo aver rivalutato “i ragazzi di Salò”
Violante salverà anche Berlusconi? Al peggio non c’è mai fine, ma forse un
barlume di intelligenza politica esiste anche nell’agglomerato chiamato PD.
Si
allenasse Violante per trovare una soluzione anche quando vi sarà il secondo
grado di giudizio per il processo relativo agli eleganti balletti della
villetta di Arcore.
Stato di fb, 28 agosto 2016
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