Karin Boye |
non lo si può dare,
non lo si può dire
e neanche scrivere.
Il meglio del tuo animo
niente lo può lordare.
Risplende profondo laggiù
per te e per Dio solamente.
È il colmo della nostra ricchezza
che nessun altro possa raggiungerlo.
È il tormento della nostra miseria
che nessun altro possa averlo.
In "Poesia", Anno I n.9, settembre 1988
Traduzione di Daniela Marcheschi
Nessun commento:
Posta un commento