18.9.14

Se mai laida... Una poesia di Franco Fortini

Se mai laida una limaccia
quando a ottobre l'aria è spenta
lenta bava perse lenta
che di lunga e liscia traccia
porri o sedani segnò,

metaldèide in grigi grani
fai che inghiotta; e a globo stretta
plasma e anima rimetta.
Quanti soli già lontani
la lucertola mirò!

Lento a dèi crudeli e ignoti
va il mio bruno ultimo fiele...
Dove volgi, ansia fedele?
A che vomito mi voti, 
cara meta che non ho?

da Composita solvantur, Einaudi, 1994

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