16.8.17

Socrate e Alcibiade ( Friedrich Hölderlin)

François-André Vincent (1746 – 1806) Alcibiade e Socrate 
«Venerato Socrate, perché sempre lodi
Questo giovane? non conosci cose più grandi?
Perché con amore il tuo occhio
A lui guarda come agli Dei?»
Chi ha pensato le cose più profonde, ama ciò che è più vivo,
Chi ha scrutato nel mondo comprende la gioventù eccelsa
E sovente al Bello
Si volgono i saggi alla fine.

Iperion (trad. Luigi Reitani, Mondadori 2001)

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