Gianni Rodari da giovane |
L’ultima immagine che conservo di mio padre è quella di un uomo che tenta invano di scaldarsi la schiena contro il suo forno. E’ fradicio e trema. E’ uscito sotto il temporale per aiutare un gattino rimasto isolato tra le pozzanghere. Morirà dopo sette giorni di bronco-polmonite. A quei tempi non c’era la penicillina.
Da Grammatica della fantasia, Einaudi, 1974, pag.68-69
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