Il capostipite della
figura del giocatore, immortalata dalla cinematografia USA non solo
western, fu Wild Bill Hickok, chiamato il “dio del poker”. Era un
pioniere del West, ma scoprì che al tavolo da poker si guadagnava di
più che non a governare le mandrie. Il 2 agosto del 1876, nel saloon
"Nuttal & Mann's" di Deadwood nel Dakota del Sud, Wild
Bill stava giocando una partita di poker quando Jack McCall gli sparò
alla schiena, uccidendolo. Wild Bill Hickok cadde lentamente e in
silenzio sul pavimento senza perdere le carte che fermamente teneva
tra le sue dita: la doppia coppia nera di otto e di assi, che da
allora sarebbe stata conosciuta come la "mano (o la doppia) del
morto". Esistono diverse e contrastanti tradizioni sulla quinta
carta (per taluni il 9 o il jack di quadri, per altri il 10 di
picche).
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