 |
| Kokoschka, Ritratto di Karl Kraus |
La politica è effetto di scena. Quando Shakespeare traversava il palcoscenico, per qualsiasi pubblico il rumore delle armi copriva i pensieri. La grandezza di Bismark, che sapeva dar forma creativamente al materiale politico – e perché mai per un artista, anche l’esperienza più terrestre non dovrebbe diventare creazione? – si misura col metro dell’azione teatrale, sull’effetto delle entrate e delle uscite. E se noi Tedeschi temiamo Dio e null’altro al mondo, persino lui non lo riveriamo certo per la sua personalità, ma per il rumore dei tuoni. Politica e teatro: il ritmo è tutto, niente il significato.
Da Detti e contradetti, Adelphi, 1972
Nessun commento:
Posta un commento