Pierre-Narcisse Guerin, Enea e Didone, Particolare |
Una leggenda narra che la
regina Didone volesse stabilirsi sulla costa nordafricana del
Mediterraneo. Qui pagò una certa cifra per l'acquisto di una pelle
di toro, in cambio della possibilità di occupare tutto il terreno
che sarebbe stata in grado di cingere con quella pelle. L'astuta
regina tagliò allora la pelle in strisce sottilissime, legandole
l'una all'altra, e con esse recinse un'area che aveva come perimetro
la lunghezza totale delle strisce. Scelse anche il terreno lungo il
mare in modo che non fosse necessaria alcuna striscia sulla linea di
costa. Sempre secondo la leggenda, Didone capì che le strisce
dovevano formare un semicerchio, che in effetti è la forma esatta
perché l'area inclusa sia massima.
Da Le Garzantine –
Matematica M-Z (a cura di
Walter Maraschini e Mauro Palma) – Garzanti RCS, 2014 – Nella
voce Variazioni (calcolo delle)
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