Abbiamo perso anche questo
crepuscolo.
Nessuno ci ha visto
stasera tenerci per mano
mentre la notte azzurra
calava sul mondo.
Ho visto dalla mia
finestra
la festa del ponente sui
colli lontani.
A volte come una moneta
un pezzo di sole mi si
accendeva tra le mani.
Ti ricordavo, con l'anima
oppressa
da quella tristezza che tu
mi conosci.
E intanto tu dov'eri?
Tra quali genti?
Dicendo quali parole?
Perché di colpo mi assale
tutto l'amore
quando mi sento triste, e
ti sento lontana?
È caduto il libro che
sempre si prende al crepuscolo
e come cane ferito il
mantello mi si è accucciato tra i piedi.
Sempre, sempre ti
allontani nella sera
e vai dove il crepuscolo
corre cancellando statue.
Da Venti poesie d'amore
e una canzone disperata
Al link che segue la poesia recitata da Neruda
https://www.youtube.com/watch?v=jLNpEh6cJ8w
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