E’ la civetta. Il suo canto è, come quello del gufo, di
cattivo augurio, e preannunzia la morte di qualcuno.
La sua vita è lunghissima; e proverbiali sono l’anni di la cucca.
Un avvertimento igienico e morale raccomanda:
Si vói campari l'anni
di la cucca,
Sfarda stivali assai,
linzola picca.
da Usi e costumi,
credenze e pregiudizi del popolo siciliano, vol. III, Brancato, 1995
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