A Trevi, famoso come uno dei centri più rossi dell'Umbria rossa oltre che per l'eccellente olio d'oliva, nella splendida cornice della villa Fabbri, davanti a un pubblico selezionato, ieri sabato 23 nobembre 2013, organizzato dal Comune e dalla Pro Trevi, a partire dalle ore 16, si è svolto un importante convegno sul tema: Araldica e nobiltà nella città di Trevi.
L'ampia e dettagliata relazione è stata svolta da Mauro Norton de Neville Rosati di Monteprandone de Filippis Dèlfico.
L'iniziativa è forse da inquadrarsi nel dibattito sulle grandi riforme costituzionali avviato con la modifica dell'articolo 138 della Carta. La rigida Costituzione del 1948, ancor oggi vigente, aveva infatti aveva soppresso il registro araldico e decretato l'abolizione di tutti i titoli nobiliari.
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