Risposta al professor
Liu Yazi
29 aprile 1949
Non posso dimenticare
il tè che
bevemmo a Yuehai
i versi che mi chiedesti
a Yuzhou
quando
ingiallivano le foglie.
Trentun anni, e sono
ritornato
all'antica
capitale,
nella stagione dei fiori
cadenti
leggo i tuoi
splendidi versi.
Guardati
dall'inquietudine
che spezza il
cuore,
conviene le cose del
mondo
misurare con
libero sguardo.
Non dire che il lago
Kunming
ha l'acqua poco
profonda,
per osservare i pesci
è meglio del
fiume Fuchun.
Postilla
La poesia è un qilu, cioè è redatta in lingua classica e in un antico schema metrico, che prevede versi di sette sillabe. Fu
composta e recitata a Nanchino all'indomani dell'arrivo dell'Esercito
Popolare di Liberazione nell'antica capitale, appena liberata dal dominio
del Kuomintang. E' tratta da Mao Tse Tung, Tutte le poesie,
Newton Compton Italiana, 1978. La traduzione è di Girolamo Mancuso.
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