Un centurione romano d'età repubblicana - Ricostruzione |
Lucio Sicinio Dentato, che fu tribuno della plebe nell'anno dei consoli Spurio Tarpeio e Aulo Aternio (454 a.C. ndr), è descritto negli annali come un guerriero valoroso al di là del credibile: per l'enorme coraggio ottenne il nome di Achille romano. Si tramanda che combatté in 120 battaglie; che non riportò alcuna cicatrice nella schiena, ma ben 45 davanti; che fu premiato con molte onorificenze militari: 8 corone d'oro, una ossidionale, 3 murali, 14 civiche, 83 collane, più di 160 bracciali, 18 aste. Inoltre fu premiato 25 volte con le medaglie incise dette fàlere e ottenne numerose spoglie militari, cioè le armi e le armature di nemici sconfitti, soprattutto dopo essere stato sfidato a duello.
Con i suoi comandanti celebrò 9 trionfi.
Le Notti Attiche, Utet, 2007 - Traduzione S.L.L.
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