Vorrei che i vostri occhi potessero
vedere
questo cielo sereno che si è aperto,
la calma delle tegole, la dedizione
del rivo d’acqua che si scalda.
La parola è questa: esiste la
primavera,
la perfezione congiunta all’imperfetto.
Il fianco della barca asciutta beve
l’olio della vernice, il ragno
trotta.
Diremo più tardi quello che deve
essere detto.
Per ora guardate la bella curva
dell’oleandro,
i lampi della magnolia.
In Tutte le poesie, Oscar poesia, 2014
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