nelle alte sfere potrò aprirmi un
varco.
Se ogni sera alle dieci vado a letto,
non dovrò consumare il mio belletto.
Se gli stravizi riuscirò a evitare,
qualcuno forse potrò diventare.
Ma rimarrò quel che sono al presente,
perché non me ne importa un accidente.
"Poesia" n. 302 Marzo 2015 - Traduzione di Silvio Raffo
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