Abito lungo la
ferrovia. Qui molti
treni vengono e
vanno e mi piace
guardare le luci
che volano
sul fondo sventolìo
del buio.
Così filano nella
notte eterna
i giorni illuminati
e io sono nella
luce di ogni scompartimento
mi appoggio sul
gomito e non parlo.
1957
Traduzione di Franco Fortini
Da Franco Fortini,
Il ladro di ciliege e altre versioni in Tutte le poesie,
Oscar Mondadori, 2015
Nessun commento:
Posta un commento