25.3.18

Un mondiale nomadismo... Una poesia di Marina Cvetaeva

Un mondiale nomadismo è cominciato nel buio: 
sono gli alberi che vagano sulla terra notturna. 
Sono i grappoli che fermentano in vino dorato, 
sono le stelle che di casa in casa peregrinano, 
sono i fiumi che il cammino cominciano a ritroso!
E io ho voglia di venire da te sul petto - a dormire.

14 gennaio 1917

da Poesie, a cura di Pietro A. Zveteremich, Feltrinelli, 1979

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