5.6.12

Antonimo: "Uova marce per Mario Draghi".

Sul sito di http://www.sbilanciamoci.info/ , a commento della notizia della lezione in ricordo di Federico Caffè tenuta alla Sapienza dal presidente della Bce, Mario Draghi, è apparso l’intervento firmato “antonimo”, che qui sotto riprendo. Racconta della contestazione a Draghi e a sua volta contesta la legittimità delle sue prediche. Condivido perfettamente. (S.L.L.)

Giovedì, 24 Maggio 2012 20:51:44
“Non si può nominare presidente del Consiglio un vile affarista che è stato socio della Goldman Sachs“. Le parole che Francesco Cossiga pronunciò nel 2008 non hanno impedito a Mario Draghi, già vicepresidente della banca americana, di diventare presidente della Banca centrale europea. Era dunque così ingeneroso l’ex presidente della Repubblica nei confronti dell’allora governatore della Banca d’Italia? Questo probabilmente lo decideranno i posteri, di certo lo champagne sta scorrendo a fiumi nelle sale cambi delle banche che nei primi 100 giorni di mandato di Mario Draghi alla Bce (si è insediato a inizio novembre) hanno ricevuto più regali che nei 10 anni precedenti.
L’asse con Ignazio Visco (ora governatore della Banca d’Italia) e il premier Mario Monti, ha partorito l’articolo 8 del decreto “salva Italia” che consente alle banche di ottenere una fideiussione dallo Stato italiano a un costo risibile per poi poter ottenere finanziamenti dalla Bce, il denaro così veicolato nelle casse dei gruppi bancari consente agli stessi di realizzare delle enormi plusvalenze attraverso il riacquisto di titoli emessi precedentemente sul mercato a tassi superiori. Si calcola che il solo Banco Popolare abbia realizzato una plusvalenza di 500 milioni di euro con questa operazione. La Bce ha obbligato le banche a erogare prestiti a imprese e famiglie? A sostenere l’economia reale? No, i soldi servono solo a creare un circuito di carta e di differenze contabili che generano profitti, lauti compensi e bonus agli amministratori.
Uova marce hanno accolto Draghi alla Sapienza e nei corridoi di Economia da altri striscioni con una frase di Federico Caffè: "Da tempo sono convinto che la sovrastruttura finanziario-borsistica favorisca un gioco spregiudicato di tipo predatorio a danno della società"; Draghi si permette di “celebrare” il compianto prof. Caffè che si starà rigirando nella tomba nella quale speriamo abbia trovato riposo e si permette anche di “strigliare” l’Italia, mentre quanto sta facendo alla Bce e non solo, dovrebbe essere oggetto di indagine di qualche Procura della Repubblica di questo sventurato paese.

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