Isidor Popper, Ritratto di Heinrich Heine (1943) |
La notte è quieta, dormono le vie;
In questa casa stava la mia bella.
È molto tempo ormai che se n’è
andata,
Ma la sua casa è rimasta quella.
Davanti è un uomo che guarda nel buio
E si torce le mani per la pena.
Ecco si volge, e il suo volto è il mio
volto:
Mi son sentito stringere ogni vena.
O mio doppio, mio pallido compare
Che vieni a scimmiottare il mio
tormento,
Che fai tu qui, di fronte a questa
porta
Dove venivo a piangere nel vento?
Da H. Heine, Buch derLieder, Die
Heimkehr, in Primo
Levi, Opere, Vol.II,
Einaudi, 1988
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