E' certo una grave
ingenuità credere nel "complotto universale", immaginare
che ci siano conciliaboli, massonici o non massonici, ove si
programma e si determina tutto quanto poi accadrà. Ma è altrettanto
grave ingenuità pensare che tutto sia affidato al caso e che non
esistano sedi riservate ed esclusive, dal livello globale al livello
locale, dove i potenti discutono, concordano strategie, prendono
decisioni, definiscono ruoli. Non c'è il Complotto, ma i complotti,
grandi, piccoli e medi, non mancano. Qualcuno di tanto in tanto viene
svelato, mentre altri, come accade per ogni umano progetto, non vanno
a buon fine.
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