Berretto, pipa, bastone, gli spenti
oggetti di un ricordo.
Ma io li vidi animati indosso a uno
ramingo in un'Italia di macerie e di
polvere.
Sempre di sé parlava ma come lui
nessuno
ho conosciuto che di sé parlando
e ad altri vita chiedendo nel parlare
altrettanta e tanta più ne desse
a chi stava ad ascoltarlo.
E un giorno, un giorno o due dopo il 18
Aprile,
lo vidi errare da una piazza all'altra
dall'uno all'altro caffè di Milano
inseguito dalla radio.
Porca – vociferando – porca. Lo
guardava
stupefatta la gente.
Lo diceva all'Italia. Di schianto,come
a una donna
che ignara o no a morte ci ha ferito.
Poesie, Einaudi, 2005
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